22/06

23/07

Biblioteca Renzo Renzi

Omaggio a Robert Mitchum. Bozzetti di Silvano ‘Nano’ Campeggi

a cura di Maurizio Baroni e Rosaria Gioia
con la collaborazione di Giuliana Cerabona ed Emiliano Lecce
Dal 23 giugno al 2 luglio: tutti i giorni dalle ore 9 alle 18.30
Dal 5 al 30 luglio: martedi-venerdi dalle ore 14 alle 20 / sabato dalle ore 11 alle 17
Ingresso libero

 

C’è voluta una giovinezza americana di lavori vagabondi, carcere e naso rotto sul ring, ma anche una sensibilità di poeta per dargli quell’aria di sublime indifferenza, di conoscenza del mondo, quella capacità d’indossare l’anima della follia come la cinica eleganza del fallimento. Robert Mitchum, il più carismatico loser del cinema americano, e uno dei suoi massimi talenti naturali, è protagonista di alcuni studi, schizzi e bozzetti del pittore del cinema Silvano Campeggi in arte Nano.

Fiorentino, nato nel 1923, Silvano Campeggi in arte Nano, si rivela essere artista precocissimo; mentre frequenta ancora l’Istituto d’Arte di Firenze, durante la guerra dipinge, illustra libri e giornali e si specializza nelle tecniche grafiche presso la Zincografica Fiorentina, tipografia che in seguito gli stamperà molti dei poster cinematografici. Trasferitosi a Roma frequenta lo studio del cartellonista Luigi Martinati dedicandosi ben presto al cartellone filmico. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta è conosciuto come l’artista delle Star, realizzando migliaia di ritratti di grandi attori di Hollywood, come Humphrey Bogart, Audrey Hepburn, John Wayne, Sophia Loren, Marlon Brando, Rita Hayworth, Clark Gable e  Marilyn Monroe. Considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano, ha lavorato, a partire dal secondo dopoguerra, per le più importanti major hollywoodiane disegnando manifesti per oltre 3000 film, tra i quali, Via col vento, Ben Hur, Casablanca, Cantando sotto la pioggia, West Side Story e Colazione da Tiffany.
Silvano Campeggi è ancora oggi un artista in piena attività creativa; tra le esposizioni a lui dedicate si ricordano l’importante mostra antologica presso il palazzo Medici-Riccardi di Firenze nel 1988, una mostra personale al Palazzo delle Esposizioni a Roma nel 1995, la mostra Sogni attaccati ai muri, a cura di Enrico Crispolti presso il Castello di Poppi nel 1998; 3000 Times – The Art of the Movie Poster, organizzata dalla Film Society of Lincoln Center a New York nel 2007; Maestro, do I need to get undressed? alla Galleria Varart di Firenze nel 2012, la partecipazione al Festival Internazionale del Cinema di Syracuse NY nel 2013 e infine Disegnare sogni: il cinema di Silvano Campeggi (1946-1969), a cura di Giorgio Bacci, promossa nel 2017 dalla Fondazione Palazzo Blu di Pisa.

 

 

Info

Da Giovedì 22/06/2017
A Domenica 23/07/2017