18/06/2016

Il Cinema Ritrovato DVD Awards: Intervista a Lorenzo Codelli

Lorenzo Codelli è un giornalista, storico e archivista cinematografico italiano. Ha collaborato a numerose pubblicazioni di fama internazionale, tra cui le riviste di cinema Positif, International Film Guide e il volume Dictionnaire du cinéma asiatique, e ha curato diverse monografie dedicate a celebri registi italiani. Nel 2009 ha ricevuto dal Ministero della Cultura francese il titolo di “Commandeur de l’Ordre des Arts et des Lettres”. Membro fondatore del Festival Grand Lyon Lumière e consulente del Festival di Cannes, attualmente è vicedirettore della Cineteca del Friuli di Gemona in Italia.

Anche quest’anno parteciperà come membro della giuria a Il Cinema Ritrovato DVD Awards. Secondo lei, qual è l’obiettivo di questo premio e che cosa lo rende importante?

Anzitutto credo sia un premio unico al mondo, essendo esteso a tutti i Paesi e a compagnie commerciali maggiori e minori, archivi grandi e piccoli, cineasti indipendenti, insomma a ogni tipo di DVD. E nel corso degli anni, grazie al caro amico Peter von Bagh, collezionista sommo oltre che storico supremo, il premio s’è fatto notare un po’ ovunque. Per questi motivi riceviamo ogni anno DVD da produttori mai sentiti prima, oltre che da quelli noti e che hanno già ottenuto premi e riconoscimenti da parte della nostra giuria.

Ogni anno un gran numero di DVD e Blu-ray partecipa a questa competizione, che viene divisa in diverse categorie: Miglior DVD (PREMIO PETER VON BAGH), Miglior Blu-ray, Migliore Collana/Cofanetto, Migliori Bonus, Miglior Riscoperta di un Film dimenticato. In che modo seleziona i vincitori e che cosa rende un prodotto davvero unico?

La fase di visionatura di questi numerosissimi DVD di solito c’impegna per settimane; un periodo in cui scopriamo gemme rare o mai viste, riscopriamo capolavori e grandi autori della storia del cinema in nuovi restauri. Una messe straordinaria ogni anno, che fa il paio esattamente con la messe altrettanto straordinaria proposta annualmente a Bologna dal Cinema Ritrovato. I finalisti e i premiati vengono scelti durante amichevoli riunioni nelle quali ciascuno di noi giurati apprende un’infinità di cose, più che mai proficue, dai colleghi. Oltre alle categorie tradizionali dei premi, ogni anno ne creiamo delle nuove per valorizzare ad hoc DVD eccellenti e magari inclassificabili.

Che cosa pensa del presente e del futuro dell’editoria cinematografica specializzata in film classici?

Il presente continua ad essere assai fertile in Paesi come la Francia, l’Inghilterra, gli Stati Uniti, ove abbondano le proposte interessanti e la competizione qualitativa, oltre che quantitativa, sul mercato DVD. In crisi purtroppo l’Italia, i Paesi dell’Est europeo, e in particolare l’Asia, ove i DVD sono stati bypassati dalle visionature online, dalle popolari Pirate Bays e da altri fenomeni in progress, o meglio “in regress”.